Accedere al contributo per il "Dopo di Noi" per le persone con disabilità

mani unite

L’espressione Dopo di Noi si riferisce al periodo di vita delle persone disabili successivo alla scomparsa dei genitori/familiari. Tale misura consiste nella progressiva presa in carico della persona disabile, durante l’esistenza dei genitori e nel rafforzamento di quanto già previsto in tema di progetti individuali, con l'obiettivo primario di promuovere e favorire il benessere, l’inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità.
Il contributo è finalizzato sostenere le spese di conduzione dell'alloggio organizzato come "  casa familiare" per un per gruppo di persone disabili fino a un massimo di 5 per appartamento  e consentire loro  di essere supportati nel mantenimento e nel recupero delle capacità di autonomia della gestione della vita quotidiana nel momento in cui la famiglia non sarà più in grado di assistervi.
Alle persone inserite negli alloggi Dopo di Noi viene riconosciuto un contributo mensile fino ad un massimo di € 1.200,00 per la copertura delle spese di assistenza e di di gestione dell'alloggio.


Gli immobili possono essere nella disponibilità

  • Del disabile, della sua famiglia o messo a disposizione da reti associative dei famigliari (trust familiare)
  • Dell’Ente pubblico
  • Dell’ Ente di diritto privato

Approfondimenti

Requisiti

La misura è rivolta a persone con disabilità grave che devono possedere i seguenti requisiti 

  1. Mancanti di entrambi i genitori
  2. Con genitori viventi ma non in grado di fornire un adeguato sostegno genitoriale (si considera la prospettiva del venir meno del sostegno familiare da intendersi per la presenza di un solo genitore o di entrambi i genitori anziani e/o in condizioni di salute precarie certificate dal servizio pubblico).
  3. L’età compresa tra i 18 e i 64 anni (si contempla il principio della continuità dell’intervento anche oltre il limite dell’età prevista per l’attivazione)
  4. L’ ISEE sociosanitario uguale a € 25.000,00, fatti salvi i casi in cui la persona, o la sua famiglia mette a disposizione, in un’ottica solidaristica, il proprio patrimonio per le finalità di cui alla Legge dello Stato Italiano del 22/06/2016, n. 112.
Iter

Il modulo di domanda può essere ritirato presso lo spertello del Distretto Socio Sanitario 3 imperiese scaricato al link del Distretto Sanitario 3 imperiese di ASL1 o dal sito di Regione Liguria e presentato allo sportello distrettuale del Distretto sanitario 3 Imperiese ( via Acquarone 3 Imperia).
Lo sportello unico integrato del Distretto Socio Sanitario esamina l'ammissibilità della domanda in relazione ai requisiti richiesti e comunica l'eventuale non ammissibilità all'interessato.
In caso di accoglimento, la domanda accede alla valutazione socio sanitaria in capo al medico specialista di ASL e all'assistente sociale del Distretto sociale che, a seguito di visita domiciliare presso l'abitazione del paziente, redigono un piano assistenziale che viene ratificato dall'Equipe Distrettuale Disabilità.
La sottoscrizione del patto assistenziale dà diritto all'erogazione della provvidenza economica mensile a partire dal mese successivo alla firma dello stesso.

Il contributo economico viene interrotto in caso di decesso, di trasferimento della persona fuori regione, di ricovero definitivo presso struttura di ricovero e se vengono meno i requisiti di accesso.

Durata del procedimento

max 60 giorni

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Ultimo aggiornamento: 06/04/2023 14:32.06